La Campania da venerdì sarà classificata come zona arancione in Italia con il nuovo dpcm. C’è molta confusione in questa nuova distinzione per aree nel Paese. Alcune regioni sono infatti classificate “rosse” dunque è previsto lo stop a ogni spostamento in entrata e in uscita dalla Regione.
In tutta Italia poi è previsto il coprifuoco alle 22. Si prevede la chiusura nelle giornate festive e prefestive di medie e grandi strutture di vendita (centri commerciali), ad eccezione delle farmacie, dei punti vendita di generi alimentari, delle tabaccherie e delle edicole.
Campania zona arancione: cosa chiude e cosa si può fare
Posso uscire dalla regione?
Nelle Regioni che rientrano nella fascia arancione sarà vietato ogni spostamento, in entrata e in uscita, salvo che per comprovate esigenze di lavoro, salute e urgenza.
Posso spostarmi dal comune di residenza?
Sarà inoltre vietato ogni spostamento in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute o per situazioni di necessità.
Quali sono i limiti ai servizi di ristorazione?
Nella zone arancioni vengono sospese le attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, ad esclusione delle mense e del catering, con l’autorizzazione per tutti alle attività di ristorazione con consegna a domicilio.
Restano dunque aperte le altre attività commerciali.
A queste si aggiungono le misure minime valide su tutto il territorio nazionale – Zone gialle
– Coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00: sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze;
– per tutto l’arco della giornata fortemente raccomandato non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati;
– sospese mostre e servizi museali
– didattica a distanza al 100% per le scuole superiori, salvo attività laboratori in presenza
– attività in presenza per scuole elementari e medie ma con uso obbligatorio delle mascherine
– sospensione concorsi (compreso quello della scuola), a esclusione di quelli per personale sanitario
– nelle giornate festive e prefestive chiuse le medie e grandi strutture di vendita, a eccezione delle farmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole
– coefficiente di riempimento massimo del 50% sui mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale
https://www.teleclubitalia.it/207889/dpcm-la-campania-e-zona-arancione-cosa-significa-e-quali-misure-restrittive-ci-sono/