20 settembre 2024

Tensioni e disagi ai seggi tra Napoli e provincia: c’è anche un arresto

Dalla foto scattata alla scheda elettorale ai malori in cabina di voto fino alle discussioni tra i cittadini nei seggi. Sono stati diversi gli interventi dei Carabinieri tra Napoli e provincia durante le operazioni di voto di ieri.

Tensioni e disagi ai seggi tra Napoli e provincia: c’è anche un arresto

A Casavatore i militari dell’Arma sono intervenuti in una scuola della città perché un 71enne del posto aveva fotografato una delle due schede elettorali. Quando gli è stato chiesto di consegnare il telefono, l’uomo ha avuto il coraggio di consegnarne un altro che aveva in tasca. Gli uomini della Benemerita non ci sono cascati e, dopo aver insistito a lungo, sono riusciti ad avere lo smartphone con il quale aveva scattato la foto. Per l’uomo anziano una denuncia penale e il sequestro del telefonino.

A Casoria, invece, un 67enne si è sentito male mentre era in cabina di voto. Soccorso dai Carabinieri, l’uomo inizialmente ha rifiutato di ricevere assistenza medica poi ha richiesto l’intervento del 118. Ora è in ospedale a Frattamaggiore. Le sue condizioni non sono gravi.

Sfiorata rissa a Caivano

Bagarre a Caivano. Una discussione tra votanti è finita in una colluttazione. Ad avere la peggio i militari dell’Arma intervenuti prontamente per riportare la calma nel seggio. Secondo quanto ricostruito, un 66enne del posto ha avuto un alterco con altri cittadini per la sezione a lui assegnata.

A quel punto gli uomini della Benemerita, in servizio al seggio, hanno chiesto di abbassare il tono della voce per non disturbare le operazioni di voto. A poco è servito il richiamo delle forze dell’ordine, perché l’uomo è andato in escandescenze: ha minacciato di morte tutti i presenti e poi ha tentato di colpire i militari con un ombrello. Il 66enne ha rifiutato di fornire le sue generalità, ha strattonato i Carabinieri ed è fuggito via. Gli uomini dell’Arma lo hanno poi raggiunto a casa e lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.

Malore per un uomo a Napoli. Un 66enne è rimasto bloccato in ascensore per oltre 30 minuti. Il votato stava raggiungendo il seggio elettorale in una scuola del centro città e solo l’intervento della ditta di manutenzione e di un carabiniere gli ha permesso di uscire e di recarsi nel seggio di riferimento per andare a votare.

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