Aversa. Ieri l’ultimo dei tanti episodi che hanno visto via del Seggio ad Aversa luogo della cronaca nera dell’hinterland. Un ragazzo รจ stato pestato a sangue da una baby gang per motivi ancora da chiarire (LEGGI QUI). Era la via del divertimento e del ritrovo per molti giovani del giuglianese e dell’agroaversano, ora sono molti i ragazzi che nei weekend hanno traslocato altrove per paura di essere vittime di rapine o violenza.
Forse tutto รจ partito dal terribile episodio di Francesca Di Donato, giovane santantimese, impiegata in un locale della strada, strattonata da due rapinatori alla fine del 2014 e ridotta in fin di vita.
Da allora un’escalation di episodi, risse anche tra giovanissimi, armati di coltelli o bottiglie rotte trasformate per l’occasione in pericolose armi bianche. Come accadde nel maggio 2015 quando in una maxirissa due gang di giovani si affrontarono a colpi diย bottiglie nella movida aversana, in quella occasione un ragazzo fu ย accoltellato e la vetrina di un negozio andรฒ in frantumi.
I controlli dei Carabinieri, sabato dopo sabato, hanno riscontrato una presenza massiccia nelle ore notturne della movida, di spacciatori extracomunitari. Nonostante il monitoraggio di polizia Locale e forze dell’ordine non si arrestano perรฒ gli episodi di cronaca e via del Seggio รจ sempre piรน in balia della microcriminalitร .