“Le pratiche per il trasferimento della salma della giovane sono seguite con attenzione e celerità da parte dell’Ambasciata e delle autorità in Italia”. A parlare sul caso di Vida, la giovane morta in auto a Secondigliano con il fidanzato, è l’ambasciata iraniana.
Secondigliano, trasferimento della salma di Vida. Parla l’ambasciata iraniana: “Lavoriamo per il rientro”
Sul caso si è scatenata un’aspra polemica nelle ultime ore perché era emersa la notizia che l’Iran stava rifiutando il trasferimento nel suo paese perché per la polizia morale la giovane era ritenuta come “di facili costumi”.
“Non appena sarà reso noto – fa sapere l’ambasciata – il parere definitivo dell’autorità competente (Procura di Napoli), le operazioni relative al trasferimento della salma, già per altro inizialmente avviate in coordinamento con le agenzie funebri competenti e i famigliari, verranno concluse al fine di permettere nel più breve tempo possibile il rientro delle spoglie in Iran”.
Intanto il sindaco Gaetano Manfredi ha dato disponibilità a seppellire la salma della giovane Vida a Napoli.
