Ergastolo per Carmine d’Aponte, l’uomo accusato di aver ucciso nel 2016 la moglie Stefania Formicola, 28 anni. La pena è stata inflitta dalla Corte d’Assise d’Appello di Napoli, così come riporta Il Mattino.
La sentenza in secondo grado conferma quella emessa in primo nel febbraio del 2012. Il procuratore generale ha letto la sentenza in aula davanti all’imputato e ai genitori della vittima. La 28enne, madre di figli, fu uccisa a Sant’Antimo nella sua auto al culmine di una discussione col marito, che secondo gli inquirenti non avrebbe accettato il divorzio. Un femminicidio, l’ennesimo, consumato nell’area nord.
“E’ fatta così giustizia”, le prime parole a caldo che avrebbero urlato i genitori e i parenti di Stefania dopo la lettura della sentenza da parte della Corte.