20 settembre 2024

Salerno, abusa della figlia 12enne della compagna: ecco i messaggi che lo inchiodano

Sono ritenute “chiare” le prove a carico di D.S. il 37enne salernitano accusato di aver abusato della figlia 12enne della compagna. Ad inchiodare l’uomo, accusato di pedofilia, i messaggi telefonici che i due si sarebbero scambiati.

Messaggi espliciti che per il sostituto procuratore Roberto Penna, titolare dell’inchiesta che ha disposto l’incarcerazione dell’uomo, consentirebbero di saltare l’udienza preliminare ed andare subito a processo.

L’uomo è rinchiuso  da alcune settimane nel carcere di Fuorni dopo la denuncia della ex compagna, la prima a notare i comportamenti anomali del patrigno verso la figlioletta, e le indagini dei Carabinieri di Mercatello, continua a fornire versioni che non convincono la Procura.

Nelle intercettazioni e nei testi di sms e WhatsApp le parole scabrose che inchioderebbero l’uomo: «Sei una porcellona, ti prenderei a morsi ora»; e ancora: «Appena ti prendo sotto ti… Ti piace, dì la verità». Conversazioni contenute nell’ordinanza con cui il Gip Stefano Berni Canani ha disposto la custodia cautelare in carcere.

Post correlati

Torna in alto