Hanno fatto irruzione in massa all’jnterno del pronto soccorso e hanno aggredito tre infermieri. E’ la drammatica reazione dei parenti di Anna Sommella, la 15enne deceduta ieri nell’incidente in viale dei Pini Nord a Varcaturo.
Ragazza morta a Varcaturo, parenti irrompono nel pronto soccorso: picchiati tre infermieri
A denunciare il grave episodio è la pagina social “Nessuno Tocchi Ippocrate”. La ragazzina, soccorsa dal 118, è stata trasportata all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, dove purtroppo sarebbe arrivata già deceduta.
“Dalle prime ricostruzioni sembra che i parenti mossi dallo stato di apprensione – si legge nella nota dell’associazione -, siano entrati in massa all’interno del codice rosso e addirittura nella sala Tac. La singola guardia giurata presente non ha potuto impedire questa irruzione in massa”.
Uno di loro, un 35enne, “ha aggredito tre infermieri con tre sonori ceffoni, ad uno di loro pare siano state strette le mani alla gola e sbattuto spalle al muro nel tentativo di strangolarlo”. Il giovane è stato identificato dai carabinieri e denunciato per interruzione di pubblico servizio.
La richiesta
“Nessuno Tocchi Ippocrate”, alla luce dell’ennesima aggressione al personale sanitario, rivolge un appello alle istituzioni: “Chiediamo alla Asl Napoli 2 Nord nelle persone del Direttore Iervolino e della direttrice Dott.ssa Sarnataro che venga potenziata la vigilanza all’interno del pronto soccorso, una sola guardia giurata non è sufficiente! Chiediamo al Governo l’immediata presenza di un drappello di polizia all’interno dell’ospedale di Pozzuoli”.
Immagine: archivio