Dopo sette giorni di detenzione, Vincenzo Figliolia lascia Poggioreale e va agli arresti domiciliari. Anche per l’ex sindaco puteolano è infatti arrivata la revoca della custodia cautelare in carcere dopo quella ottenuta venerdì da Nicola Oddati, ex componente della direzione nazionale del PD e dirigente della Regione Campania.
Pozzuoli, scarcerato l’ex sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia
Il gip del Tribunale di Napoli ha accolto la richiesta avanzata dal suo legale. Figliolia, arrestato lunedì scorso nell’ambito di un’inchiesta su appalti e corruzione al Rione Terra, ha risposto a tutte le domande del giudice delle indagini preliminari durante l’interrogatorio di garanzia tenutosi la scorsa settimana in carcere.
Come anticipa Cronaca Flegrea, l’ex primo cittadino di Pozzuoli ha ribadito più volte di aver agito per il bene della città, senza favorire alcun imprenditore. Da qui la richiesta di scarcerazione presentata dall’avvocato e ieri accolta dal magistrato.
11 misure cautelari
L’inchiesta terremoto ha visto coinvolti, oltre a Vincenzo Figliolia e Nicola Oddati, anche l’imprenditore puteolano Salvatore Musella e Giorgio Palmucci, attuale vice presidente Confindustria Alberghi Italia, ex presidente Enit. In totale sono undici le misure cautelari emesse su richiesta della Procura di Napoli nei confronti di imprenditori, politici e stretti collaboratori.