Il bonus 200 euro arriverà tra qualche mese. Se ne sta parlando molto e in tanti chiedono informazioni sul come e sopratutto quando verrà pagato. Al momento non ci sono ancora risposte nette e chiare nonostante siano passati dieci giorni dalla prima approvazione e una settimana dalle modifiche. Cerchiamo di fare un pò di chiarezza.
Cos’è il bonus 200 euro
Il bonus da 200 euro messo a disposizione dal Governo è un aiuto economico per sostenere le famiglie in questo periodo segnato da forti rincari nella scia del conflitto in Ucraina. Si tratta di un’erogazione una tantum e sarà riconosciuto agli italiani in estate: tra luglio e agosto.
Quando verrà pagato, la data
Non ci sono date precise dell’erogazione dei soldi anche perché nello specifico ogni destinatario del bonus dovrà necessariamente rapportarsi alle dinamiche della propria categoria di appartenenza.
Per ricevere la misura messa in campo dal governo non occorre presentare l’ISEE. Il versamento una tantum dei 200 euro avverrà senza il bisogno di presentare l’indicatore economico del nucleo.
Bonus 200 euro, i requisiti
L’unico requisito importante è quello di essere titolari di un reddito non superiore alla soglia di 35mila euro in riferimento al 2022. Non rientrano nel conteggio il reddito della casa di abitazione e le sue pertinenze, i trattamenti di fine rapporto e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata, l’assegno al nucleo familiare, gli assegni familiari e l’assegno unico universale.
Le modalità di erogazione
Sia per il settore pubblico che per quello privato il bonus verrà ricevuto automaticamente in busta paga a luglio. Anche i pensionati lo riceveranno automaticamente d’ufficio dall’ente pensionistico sul cedolino di luglio/agosto.
Per i lavoratori autonomi non si è ancora delineata una procedura precisa di erogazione. Per loro potrebbe essere istituito un fondo ad hoc. Per i disoccupati sarà l’Inps a versare il bonus sull’indennità di disoccupazione.
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