Napoli. Si sente male durante una partita di calcetto, tragedia sfiorata a Pianura. Decisivo è stato l’intervento in collegamento telefonico con il 118. “Quando una vita si incomincia a salvare dietro una cornetta. 26 giugno ore 22.00, una tranquilla serata d’estate tra amici a giocare a calcetto in un campetto a Pianura, – fa sapere l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate – improvvisamente un uomo sulla quarantina si accasscia a terra, è un arresto cardiaco.”
“I suoi amici – prosegue il racconto – chiamamo immediatamente il 118, dall’altro lato del telefono un validissimo infermiere della centrale operativa di Napoli li guida passo passo sulle manovre di rianimazione cardio polmonare e sull’utilizzo del DAE (presente presso l’impianto sportivo), parallelamente viene allertata la postazione 118 di Pianura. Dopo pochi minuti di RCP fatta dagli astanti giunge il team di Ambulanza che prosegue il protocollo con l’ausilio di farmaci. L’uomo riprende il ritmo sinusale. Inizia la corsa al Pronto Soccorso del San Paolo. Una vita salvata!”
“Complimenti all’operatore di centrale e all’equipaggio di Pianura – conclude la nota di Nessuno Tocchi Ippocrate – Questa è la differenza tra astanti che aggrediscono ed astanti che aiutano attivamente! Questa è la differenza tra la vita e la morte”.
