20 settembre 2024

Napoli,Battere l’Union Berlino per archiviare la qualificazione

Vigilia di champions per il Napoli che dopo la bella vittoria nel derby con la Salernitana di sabato, ospita domani alle 18:45 l’Union Berlino  in crisi nera per archiviare la qualificazione, anche se non in maniera aritmetica in caso di vittoria.

L’allenatore del Napoli Rudi Garcia ha parlato in conferenza stampa dalla sala stampa del Konami Training Center di Castel Volturno per presentare la sfida contro l’Union Berlino. Insieme al tecnico azzurro c’è Giacomo Raspadori.

La conferenza stampa

Garcia ha risposto anche alla domanda posta dal nostro inviato di TeleClubItalia Francesco Molaro;

“Salve Mister le chiedo domani sarà una partita diffcile anche perchè loro si difenderanno e saranno chiusi, l’inserimento delle mezzali sarà importante e anche l’inserimento tra le linee di Jack che è bravo a dialogare. E se per caso occorre anche qualche gol delle mezzali”

Garcia a TeleclubItalia: “Si è una riflessione giusta sul piano tattico, pensiamo che l’Union Berlino verrà qui per attuare il suo modulo di gioco con 3 o 5 difensori, però abbiamo visto che in coppa di Germania hanno anche variato giocando a 4, quindi dobbiamo solo concentraci su di noi. E poi dobbiamo saper dare problemi ad ogni tipo di disposizione di gioco avversario.”

Però per rispondere precisamente alla tua domanda, soprattutto quando gioca Jack a lui piace venire incontro e liberare spazi che devono essere occupati dai compagni. Si ci stiamo lavorando e dobbiamo aver bisogno di questi inserimenti per riuscire a trovare più spazi e profondità”

Per Garcia – E’ questa la squadra più forte che ha allenato in carriera e se Raspadori le sue potenzialita le espime come punta?

“Volevo fare una precisazione sl post gara di Salerno. Non aveva nulla da vedere con la dichiarazione del mio Capitano. Le squadre sono sempre differenti perché non sono nello stesso momento. Questa rosa del Napoli è veramente molto forte. Su Jack, se si tappa le orecchie, ha sempre giocato è stato sempre protagonista perché so che è un giocatore di grande qualità. Può fare gol e assist e ha tanta qualità per giocare in differenti posti. Da 9 o 10 il suo ruolo è migliore. Ma ripeto può giocare ovunque.”

Per Garcia –Se domani Lindstrom può essere un’idea?

“Un campionato non si fa con un 11 titolare. Per fortuna da un pò di tempo esistono i cinque cambi e possiamo incidere tatticamente sul risultato però c’è il rendimento e ogni giocatore deve dimostrare che può aiutare la squadra facendo gol o assist e anche difendendo bene. chi è più bravo inizia più volte”

Per Raspadori – Stai trovando continuità, quanto ti da in autosima?

“Credo che avere continuità sia fondamentale. Se un attaccante trova il gol è acora meglio.”

Per Raspadori – Si sono scomodati paragoni importanti, quando rientrerà Osimhen potrete coesistere?

” Dovrebbe rispondere il mister, ma io per caratteristiche sono sempre a disposizione della squadra e questa è una grande forza per la squadra.”

Per Garcia – C’è differenza tra casa e fuori casa? Domani dobbiamo ritrovare il Maradona e con i nostri tifosi saremo più forti.

Per Raspadori – Come si può migliorare la statistica per fare più gol?

“Nell’ultima partita abbiamo fatto bene e abbiamo trovato un potiere che ha fatto tante parate. Siamo una squadra votata all’attacco. E dobbiamo insistere su questa nostra caratteristica.”.”

Situazione Union Berlino

Union, da Gosens a Bonucci: flop mercato Champions

La campagna di rafforzamento dell’Union Berlino per competere in Champions si è rivelata fallimentare. Sono stati presi tredici calciatori, tra cui Bonucci e Gosens dalla Serie A. Spesi 32 milioni di euro per un controvalore stimato di 101,65 milioni. Anziché per la Champions, ora l’Union al penultimo posto lotta contro la retrocessione. La squadra costruita dal mago svizzero Urs Fischer (57 anni, eletto allenatore della stagione 2022-23) si è sfaldata.

Union, incubo sconfitta: rischia di fare 13

Dall’estasi alla depressione: la fiaba dell’Union Berlino sorprendente matricola di Champions League non promette un lieto fine. Tutt’altro: domani sera a Napoli i biancorossi di Urs Fischer in caso di sconfitta stabiliranno un nuovo record negativo per il calcio tedesco: 13 ko di fila tra Bundesliga e Champions. Peggiorata la striscia nera dell’Hannover nel 2015-2016. Sono svanite le virtù che hanno caratterizzato l’ascesa unionista dalla Serie B alla maggiore competizione europea nell’arco di appena cinque anni.

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