Si era scocciato di aspettare la moglie che era assistita dai medici al Pronto Soccorso della clinica Villa Betania a Ponticelli e così ha deciso di sfasciare l’intero reparto.
A denunciare quanto accaduto questa notte è stata l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, attraverso i canali social. Il marito di una paziente è andato in escandescenza e ha distrutto tutto quello che aveva a portata di mano all’interno del pronto soccorso, ma soprattutto ha sfondato a calci la porta di ingresso del pronto soccorso”. Si tratta dell’aggressione numero 30 del 2022, secondo il monitoraggio fatto dall’associazione presieduta da Manuel Ruggiero.
Napoli, devasta ospedale: il racconto
“Alle ore 1.00 di notte arriva una auto clacsonando. Esce dalla vettura un uomo con in braccio una donna. Il personale infermieristico procura immediatamente una barella e porta la donna aldilà delle porte del pronto soccorso. La signora aveva una “crisi isterica post-litigio con compagno” (codice verde) , ma nonostante ciò, e data l’assenza di pazienti in attesa (cosa molto rara) ha accesso diretto alle cure”.
Eppure, nonostante l’immediata presa in carico, il pronto soccorso viene devastato. “Il marito – prosegue l’associazione – non sopporta l’attesa e spintona l’infermiere e sfonda la porta distruggendo altri suppellettili! Sono state allertate le forze dell’ordine che in queste ore stanno acquisendo le immagini di video sorveglianza. Chiediamo che intervenga lo Stato: 4 aggressioni in pochi giorni non sono tollerabili, già da tempo si è superata la soglia di tolleranza. O lo Stato interviene o saremo pronti a firmare le dimissioni di massa”.