Nel mentre che dal governo decidono quali saranno le restrizioni per Natale, dal Cotugno arriva l’allarme: “Temo che la terza ondata arriverĆ giĆ nei giorni a cavallo di Capodanno quando torneremo a vedere richieste al pronto soccorso di ricoveri e dovremo vedere come fare per soddisfarle. Siamo molto preoccupati”. A dirlo ĆØ Elio Manzillo, primario dell’VIII divisione Malattie infettive dell’emigrazione, da mesi ormai uno dei tanti reparti covid dell’ospedale Cotugno.
Cotugno, la terza ondata
Il timore arriva dalle immagini che in questi giorni mostrano in tutta Italia le vie dello shopping gremite allo scadere delle varie zone rosse o arancioni.
”Il Governo ha fatto delle scelte sbagliate – afferma Manzillo – e ora prova a porre rimedio con altre restrizioni ma nel momento in cui si ĆØ data la possibilitĆ di uscire per strada, di fare lo shopping natalizio questo purtroppo era prevedibile e per certi versi mi fa sorridere l’invito a essere in pochi la sera della Vigilia di Natale e di Capodanno: mi chiedo chi mai potrebbe controllare quante persone siedono alla stessa tavola. Tutto ĆØ lasciato al buon senso dell persone”.
E intanto giĆ oggi il reparto guidato da Manzillo non ha disponibilitĆ di posti letto. Tutti occupati e infatti – spiega Manzillo – ”abbiamo dovuto rinviare ad un alto reparto un paziente che non potevamo recuperare per mancanza di posto”.