Napoli. E’ stata avviata un’indagine interna per capire chi e in che modo abbia girato e diffuso il filmato del paziente trovato morto nel bagno del pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli.
Napoli, paziente covid morto al Cardarelli: avviata indagine interna
Le immagini di un uomo riverso sul pavimento, esanime, hanno fatto il giro del web, suscitando sgomento e indignazione tra l’opinione pubblica. La voce di uomo, forse un altro paziente, documenta quella terribile scena, tra decine di lettighe che affollano il pre-triange di un pronto soccorso ormai in affanno.
Ed è proprio su quel video che la direzione sanitaria ha intenzione di fare chiarezza e di individuare l’autore del filmato. Il manager Giuseppe Longo parla di “strumentalizzazioni tese a costruire terribili e pericolose suggestioni nell’opinione pubblica. Per il rispetto dovuto alla sofferenza della famiglia abbiamo avviato un’indagine interna”, annuncia.
Oltre ad avviare un’indagine interna, è stata disposta anche l’autopsia sul corpo del paziente per stabilire con esattezza come il paziente sia morto.
Gli ultimi di vita
Degli ultimi attimi di vita di quell’uomo si sa ben poco. Si sa che era tra i sospetti per Covid-19 nell’area pre-triage del pronto soccorso del Cardarelli. Si sa che aveva fatto il tampone rapido e praticato quello tradizionale. E si sa anche che per lui era stata stabilita una Tac. E come tutti attendeva di conoscere lo stadio della malattia. Poi, ieri, il paziente si reca al bagno e muore improvvisamente. Qualcuno apre la porta, filma tutto e diffonde il video sui social. In meno di un’ora diventa virale.
Sulla vicenda commenta il consigliere regionale, Francesco Emilio Borrelli: “Un video scioccante quello che ci è stato inviato – commenta il Consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli riferendosi al decesso del Cardarelli – per questo abbiamo chiesto alla direzione dell’ospedale di approfondire la vicenda. È stata aperta una inchiesta interna, sono stati allertati i carabinieri ed è stata disposta l’autopsia sul paziente morto. In un momento così delicato è necessaria la massima trasparenza e il massimo rigore. A ritrovare il corpo del paziente, con probabile infezione da Covid-19, è stato, lo stesso personale dell’ospedale che ha notato l’eccessiva permanenza dell’uomo nella toilette. Il video che mostra il corpo dell’uomo è stato girato durante l’allontanamento dei soccorritori andati a prendere una lettiga sulla quale adagiare il corpo. Alla famiglia di questa persona vanno le nostre più sentite condoglianze”.
Il post di Di Maio
E in tarda serata spunta anche il post del Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nel quale chiede al Governo interventi tempestivi.
“Le immagini del paziente ritrovato morto nel bagno dell’ospedale Cardarelli di Napoli sono scioccanti. Siamo di fronte a fatti drammatici e inaccettabili, episodi che ci spingono ad agire come Governo centrale, perché non c’è più tempo. A Napoli e in molte aree della Campania la situazione è infatti fuori controllo”, scrive il ministro.
“Ho tenuto il silenzio fino ad ora – rimarca Di Maio- per rispetto di tutte le istituzioni coinvolte. Ma ora bisogna intervenire immediatamente e bisogna farlo soprattutto al Sud, che rischia di implodere. Io credo che il nostro Governo non debba perdere tempo e debba rispondere, come ha sempre fatto. Siamo qui per decidere, lasciamo agli altri i talk show e le battute. Gli italiani vogliono vederci decisi e determinati”, conclude Di Maio.