21 settembre 2024

Maxi blitz tra Bari, Lecce e Brindisi: 41 arresti. TUTTI I NOMI

Maxi blitz antidroga in Puglia. I Carabinieri di Lecce stanno eseguendo nelle province di Lecce, Brindisi e Bari 41 ordinanze di custodia cautelare (30 in carcere e 11 agli arresti domiciliari) nei confronti di altrettanti soggetti indagati, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio, estorsione, detenzione e porto illegale di armi. Le misure sono state emesse dal gip di Lecce, su richiesta della locale procura della repubblica. Individuato un fiorente canale di approvvigionamento riconducibile ad esponenti di un clan malavitoso locale. In tutto sono 55 gli indagati.

 

Secondo gli investigatori c’erano due organizzazioni: La prima, attiva sui territori di Tricase e Tiggiano con ramificazioni nel capoluogo brindisino e nella città di Terlizzi (comune in provincia di Bari), avrebbe gestito lo smercio e lo spaccio di cocaina, eroina, marijuana e hashish sulle piazze di numerosi comuni della provincia di Lecce individuando i fiorenti canali di approvvigionamento riconducibili ad esponenti di un agguerrito clan malavitoso della cittadina barese i quali, a loro volta, si rifornivano da soggetti di nazionalità albanese. Il gruppo, secondo le indagini, capeggiato da Sergio Panarese supportato dalla compagna Michela De Ruvo.

La seconda associazione, invece, sarebbe stata attiva tra Taurisano e Corsano e si sarebbe occupata, principalmente, del traffico e lo spaccio di eroina nei paesi del basso Salento, gestito da esponenti della criminalità del quartiere 167 della città di Lecce. A tirare le fila dell’organizzazione sarebbe stato Alessandro Manni supportato dalla convivente, Nadia Pispero, che, secondo le indagini, teneva i contatti telefonici con i fornitori e con i presunti sodali ai quali riportava le direttive del capo

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere ha riguardato: Sergio Panarese, 34 anni, di Tricase, alias “Fragola”; Dario De Angelis, 29 anni, di Tricase; Stefano Schirinzi, 32 anni, Gagliano del Capo, alias “Big”; Teodoro Vindice, 52 anni, di Brindisi, detto “Padre”; Alessandro De Giorgi, 27 anni, di Brindisi, detto “figlio”; Matteo Zocco, 23 anni, di Corsano; Luca Andrea Frattolillo, 33, di Tricase; Michela De Ruvo, 30 anni; Giambattista De Sario, 43 anni, detto “Roky”; Roberto Dello Russo, 38 anni, conosciuto anche come “Malandrino”; Paolo Ficco, 39enne; Simone Martella, 35 anni, di Tiggiano, detto “Moto”; tutti di Terlizzi, (comune in provincia di Bari); Pasquale Nestola, 49 anni, di Galatina, detto “Ciccio”; Ivan Abate, 39 anni, di Taurisano; Alessandro Manni, 46 anni, di Taurisano, detto “Mesciu”; Nadia Pispero, 48 anni, di Taurisano; Antonio Rizzo, 33 anni, Taurisano; Donato Rosario Colona, 42 anni, di Taurisano, detto “Zappa”; Gianni Martella, 32 anni, di Corsano; Roberto Corpus, 53 anni, di Lecce; Luca Frisone, 47 anni, di Lecce; Stefano Bleve, 40, di Corsano; Omar Capece, 28, di Alessano; Giulio Carangelo, 50, di Taurisano, detto “Chiacchiera”; Antonio Coppola, 27 anni, di Tricase; Pamela Rizzo, 26 anni, di Tricase; Giovanni Rizzo, 50 anni, Taviano, conosciuto come “Collana”; Omar Alberto Caloro, 28, di Tricase; Eleonora Baldassarre, 39, di Cavallino; Sergio Margoleo, 26 anni, di Ugento; Antonio Calò, 46 anni, di Lecce, detto “Il Nano”; Francesco Bongiorno, alias “Break Dance”, 49, di Lecce;  Mario De Luca, 42, di Lecce; Antonio Orlando, 27 anni, di Corsano; Domenico De Francesco, alias “Barbetta”, 56 anni, di Tiggiano;

Ordinanza ai domiciliari, invece, per: Cristina Baglivo, 34, di Tricase; Rocco Ciullo, 22 anni, di Morciano di Leuca; Alessandro De Iaco, 35, di Scorrano; Cristian Fortiguerra, 32 anni, di Tricase; Nadir Frisullo, 25 anni, di Tricase; Emanuele Grasso, 36 anni, di Montesano salentino; Andrea Melcarne, 22 anni, di Alessano; Donato Orlando, 33, di Tricase; Cosimo Damiano Marco Piro, 34 anni, di Tricase; Salvatore Savarelli, 24 anni, di Gagliano del Capo; Eros Calabrese, 31, di Corsano; Emanuela Elia, 43 anni, di Tricase, alias “Mena”; Giuseppe Guglielmo, 43 anni, di Miggiano e Massimiliano Petracca, 40, di Castrignano del Capo;

Risultano indagati a piede libero: Biagio Bleve, 27 anni, detto “Fufu”, di Corsano; Oronza Carico, 58 anni, di Lecce; Simone Piani, 29 anni, di Alessano; Donato Angelo Rainò, 51 anni, di Taviano, detto “Donatello”; Roberto Santo; 44 anni, di Lecce, detto “Gemello”.
RETTIFICA: IL SIGNOR PORTALURI SIMONE DI CUTROFIANO NON E’ DESTINATARIO DI ALCUNA MISURA CAUTELARE. ERRONEAMENTE IL SUO NOMINATIVO ERA STATO INSERITO TRA I NOMI DEI DESTINATARI DI UN’ORDINANZA DI CUSTODIA AGLI ARRESTI DOMICILIARI. CI SCUSIAMO CON IL SIGN. PORTALURI PER L’ERRORE
fonte: Corriere Salentino

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