Marano. Controlli a tappeto ieri da parte dei carabinieri guidati dal capitano Antonio De Lise della Compagnia di Giugliano a Marano e dintorni. I militari nell’operazione “alto impatto” hanno eseguito diversi posti di blocco in strada, perquisizioni ai pregiudicati e controlli in bar e circoli ricreativi anche con il supporto di unità cinofile.
Sono stati così arrestati: in flagranza per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti Paolo Barone, pluripregiudicato classe ’75 di Calvizzano. A seguito della perquisizione domiciliare è stato rivenuta e sottoposta a sequestro droga nascosta nella dispensa della cucina: 8 dosi preconfezionate di cocaina del peso complessivo di 7 grammi; 2 bustine di plastica trasparente contenete cocaina del peso complessivo di 13 grammi; 1 bilancio di precisione; la somma di 300 euro ritenuto provento dell’illecita attività.
Barone è stato sottoposto dunque agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
In manette anche Carlo Polverino, pregiudicato classe ’34, fratello del latitante Antonio Polverino (cl. ’44), per l’ordine di esecuzione per espiazione di pena in detenzione domiciliare emesso dal tribunale di sorveglianza di Napoli dovendo espiare 4 mesi di reclusione poiché riconosciuto colpevole dei reati di violazioni alle norme edilizie eseguite in assenza di autorizzazioni, commessa a Marano nell’anno 2008. L’arrestato è stato ristretto presso la propria abitazione a disposizione autorità giudiziaria;
Arrestata poi Anna Modestino, del ’72, casalinga pregiudicata, in esecuzione all’ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso dalla procura generale della Repubblica presso la corte di appello di Napoli, dovendo espiare la pena residua di 2 mesi 2 e 15 giorni 15 di reclusione, poiché riconosciuta colpevole dei reati inerente gli stupefacenti in concorso, commesso a Qualiano.