E’ uno dei momenti più attesi della festa che raccoglie decine e decine di fedeli e curiosi in strada. L’inchino dei buoi in occasione dei festeggiamenti della Madonna della Pace a Giugliano è una delle tradizioni immancabile nel corso delle due giornate di processione.
I quattro buoi che al mattino al Corso Campano vengono legati al carro per trainarlo lungo tutta la città, quasi al termine della processione, vengono poi staccati dal carro che trasporta la Vergine prima che arrivi in piazza Annunziata. I quattro buoi, una volta slegati dal carro, vengono posizionati di fronte Maria Santissima della Pace, e abbassando la testa riproducono quello che è il cosiddetto “inchino”. Un saluto, un ringraziamento che i quattro animali fanno alla compatrona della città.
L’operazione dell’inchino, se riesce senza intoppi, viene accolta da applausi scroscianti dei fedeli presenti in strada e si considera anche questo un segnale positivo per la città. La presenza dei buoi durante la processione per la Zingarella è frutto dell’origine del culto della Vergine. Si narra infatti che dei contadini recuperarono la statua, nascosta tra i cespugli del lido di Cuma, poiché alcuni buoi avevano attirato la loro attenzione mostrandosi agitati. Gli uomini trovandola, la presero e la portarono nella prima chiesa che incontrarono sul loro cammino: la chiesa dell’Annunziata. Da questa storia deriva anche il motivo per il quale, durante i festeggiamenti, la Madonna è trasportata sul carro trainato da buoi.