21 settembre 2024

Le tradizioni della Pasqua giuglianese che molti non conoscono, ecco come vivere una esperienza unica

Diciamo chiaro e tondo, in tanti, troppi, non sanno che la Pasqua a Giugliano ha delle tradizioni antiche e stupende. Vengono da tutta Europa per vederle e sopratutto per studiarle. Purtroppo una certa disattenzione generale mista ad una certa approssimazione organizzativa non fanno emergere quella che è una delle più grandi scuole di musica popolare del Sud Italia che è apprezzatissima su altre piazze e che a casa nostra alcuni benpensanti giudicano “cafona”.

Di cosa parliamo? Della “giuglianese” un ballo popolare dalle radici antichissime che ripercorre tutto il Meridione e che nella città della mela annurca vanta la presenza del “siscariello”: strumento musicale simile ad un fischietto ricavato dalle canne del Lago Patria che mette ordine e dona alla Tammorriata nostrana un suono speciale e particolare.

Oggi partono a Giugliano le più belle occasioni per ascoltarla, feste spontanee aperte a tutti che rendono il pomeriggio di Pasqua è il martedì in Albis un esperienza di musica popolare unica non ancora contaminata da troppi fronzoli e legata ad alcune specialità enogastronomiche dal gusto incredibile: parliamo soprattutto delle fave con il capicollo giuglianese che un tempo i “signori” della città venivano a comprare in “paese”.

Interpreti di questa tradizione popolare sono alcune famiglie (le paranze) organizzatrici dei carri che la domenica vengono inaugurati e benedetti per poi solcare per tutta la settimana vari luoghi della regione.

La famiglia Mezzone capitanata dal mitico Vincenzo Pennacchio oggi inaugura alle 19 il suo carro presso il piazzale della Campania Cars sul doppio senso.

La famiglia Quartarola invece verso le 18 di oggi apre le danze in zona selcione nello storico luogo di loro proprietà alle spalle della pompa di benzina Q8 di Corso Campano.

Ci sono poi i Pistola che in via Pagliaio del Monaco daranno il via al proprio carro sempre verso le 19.

Da non perdere in zona Monaci l’appuntamento con la paranza di Francucc’ Alderio (Franco D’Alterio) per l’inaugurazione del suo carro.

Novita già dall’anno scorso il carro della Gioventù Giuglianese che in via Casacelle darà il via alle danze.

Lunedi invece faranno tutti tappa alla Madonna dell’Arco mentre martedì la festa si sposterà in zona costiera con la Pasquetta giuglianese.

 

 

 

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