Ieri notte sul vulcano Etna è cominciata una nuova eruzione dal cratere di Sud Est, con colata lavica nella notte visibile da grande distanza anche dalla Calabria.
Il risveglio dell’Etna, eruzione nella notte: pioggia di cenere sulla città
L’attività stromboliana ha provocando una “pioggia” di cenere su Catania che ha “annerito” auto, balconi, strade e marciapiedi.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, rende noto, nell’ultimo aggiornamento delle 05.27, che “l’attività esplosiva al cratere di Sud Est è stata d’intensità variabile ed al momento appare nuovamente in decremento. Per ciò che concerne l’attività effusiva, dalle telecamere di sorveglianza sembrerebbe che la colata lavica prodotta dalla fessura di Sud sia inattiva, mentre la colata proveniente dalla fessura di Sud-ovest al momento meno alimentata”.
Un fenomeno, quest’ultimo, che si è già esaurito in mattinata, come l’attività al cratere che appare in decremento.