20 settembre 2024

Il figlio neonato non dorme: piccolo preso a botte, a morsi e infine soffocato

Non hanno il tempo per fare sesso e così uccidono il loro bambino perché esasperati dai suoi pianti. Sono stati condannati in via definitiva Luke Morgan, 26 anni, ed Emma Cole, 22 anni, accusati di aver soffocato il piccolo Tyler dopo averlo brutalmente picchiato rompendogli tre costole.

I fatti risalgono al 2014 e sono avvenuti nello Staffordshire, in Inghilterra, ma solo ora è arrivata la condanna. L’uomo ha spiegato che versava in uno stato di profondo nervosismo perché, per via del piccolo, che restava sveglio fino a tardi, non riusciva più a consumare rapporti intimi con la moglie. Nonostante la coppia abbia parlato di un semplice scatto d’ira alla base della morte del bimbo, come riporta Metro, gli esami sul corpicino della vittima hanno mostrato diversi segni di violenza: ematomi, morsi, ossa rotte.

Dopo la brutale aggressione, a lanciare l’allarme è stata la coppia stessa, ma all’arrivo dei paramedici per il piccolo non c’era già più nulla da fare. I due erano chiaramente in stato di ebbrezza e secondo le testimonianze dei vicini avrebbero avuto una brutta lite prima di scagliarsi contro il loro bambino. Sul neonato c’erano segni di un tentativo di rianimazione, fatta presumibilmente dai genitori. La donna ha dichiarato di essere stata svegliata dal marito perché il piccolo non si muoveva nella culla, così hanno chiamato i soccorsi. Ora sono in attesa di sentenza definitiva.

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