20 settembre 2024

Giugliano, aggiudicato appalto per impianto per trattamento di rifiuti umidi: ma รจ polemica sui soci della ditta

Si ritorna a parlare di Terra dei fuochi e si ritorna a parlare di Giugliano. Ilfattoquotidiano.it a firma di Nello Trocchia ha pubblicato un articolo nel quale scrive che sorgerร  a Giugliano il primo impianto per il trattamento dei rifiuti umidi. Lโ€™appalto รจ stato aggiudicato alla De Vizia Transfer Spa, societร  con sede legale a Torino.

La notizia potrebbe essere una di quelle per cui gioire, per quanto possibile in questa terra, dato che secondo il commissario preposto alla realizzazione di impianti di digestione anaerobica, Pasquale Manzo, grazie a questa struttura i comuni pagheranno 97 euro a tonnellata per conferire i rifiuti umidi mentre oggi ne pagano oltre 150. Ma la notizia sembra tuttโ€™altro che positiva. Come riporta il fattoquotidiano, Emilio De Vizia, consigliere della societร , รจ stato condannato in primo grado a 6 mesi per omissioni dโ€™atti dโ€™ufficio nel processo per la gestione di una discarica in provincia di Avellino. Per i giudici, da vicepresidente della societร  mista Asi-dev non ha ottemperato alla messa in sicurezza e alla gestione della fase post mortem dellโ€™invaso come disposto da unโ€™ordinanza commissariale. Il Tribunale ha concesso la sospensione condizionale della pena. Un processo che contestava una sfilza di altri reati, in gran parte prescritti. Contro la condanna De Vizia ha fatto ricorso in appello.

Secondo ilfattoquotidiano, le grane giudiziarie del gruppo perรฒ sembrano non finire qui. Vincenzo De Vizia, presidente del consiglio di amministrazione della De Vizia spa, e Nicola De Vizia, consigliere del cda, invece, sono indagati per frode in pubbliche forniture e truffa in una inchiesta della Procura di Latina per la gestione dei rifiuti sullโ€™isola di Ponza. Proprio Nicola De Vizia รจ indagato anche in unโ€™altra indagine per presunte irregolaritร  nella gestione dellโ€™appalto dei rifiuti a Gaeta.

Ancora non รจ finita. Vincenzo De Vizia รจ imputato per disastro ambientale e traffico illecito di rifiuti, nel processo in corso davanti al Tribunale di Salerno nellโ€™inchiesta denominata Chernobyl. La proprietร  ha sempre ribadito lโ€™estraneitร  alle accuse e di aver agito nel rispetto delle norme ambientali. In unโ€™altra inchiesta, in questo caso della Procura di Napoli, sulla bonifica di Bagnoli, allโ€™esito dellโ€™udienza preliminare i De Vizia, sono stati prosciolti.

Ora, in attesa della valutazione di impatto ambientale da parte della regione, la societร  dovrร  provvedere alla costruzione e gestione dellโ€™impianto a Giugliano per 15 anni prima della cessione agli enti pubblici. Lโ€™impianto dovrร  trattare 40mila tonnellate allโ€™anno, in cambio degli introiti fissati per il conferimento e la cessione di energia.

Post correlati

Torna in alto