20 settembre 2024

Giornata Mondiale Sindrome Asperger, 18 febbraio 2022: cosa è, sintomi, personaggi famosi

Il 18 febbraio 2022 ricorre la Giornata Mondiale della Sindrome di Asperger. La data è stata scelta in quanto corrisponde al giorno del compleanno di Hans Asperger, il pediatra austriaco nato il 18 febbraio del 1906, che descrisse per la prima volta alcune caratteristiche della Sindrome di Asperger. Vediamo di cosa si tratta, i sintomi e alcuni personaggi famosi che hanno dichiarato di esserne affetti.

Sindrome di Asperger: cosa è

La Sindrome di Asperger rientra tra i Disturbi dello Spettro Autistico. Di solito, viene diagnosticata nell’età evolutiva (infanzia o adolescenza) perché si tratta di uno stato mentale che definisce i suoi comportamenti durante lo sviluppo. Tuttavia, ci sono molti casi di mancata diagnosi o di diagnosi tardiva, che viene effettuata in età adulta.

Sindrome di Asperger: sintomi

Le persone affette da sindrome di Asperger presentano alcuni sintomi specifici, che permettono di diagnosticare la malattia.

Di solito si presenta in modo diverso di caso in caso, ma è da chiarire che la sindrome di Asperger non si manifesta con ritardo cognitivo o del linguaggio. Il “ritardo” riguarda piuttosto la maturità sociale e il tipo di espressione del ragionamento.

Le persone con Asperger possono avere difficoltà ad esprimersi e capire gli stati d’animo altrui, apparendo freddi e distaccati. Spesso dimostrano un interesse esclusivo verso un argomento in particolare, in genere poco frequente per quell’età.

Un altro sintomo che solitamente si manifesta è la difficoltà nello stabilire un contatto visivo con le altre persone: questa particolarità è dovuta al fatto che le persone con Asperger di solito sono molto sensibili alla luce intensa o ai suoni forti. Seguono, inoltre, una routine molto rigida, creandosi nel quotidiano un proprio schema di abitudini.

Le persone affette da Asperger hanno molte qualità straordinarie che li rendono unici e affascinanti, tra cui un’ottima memoria visiva, specie per i dettagli, un linguaggio forbito e ricco ma quasi sempre pedante e logorroico, solo nel caso in cui l’argomento sia di loro gradimento, altrimenti riducono la conversazione a risposte del tipo si o no.

Non hanno filtri e tendono a dire sempre ciò che pensano, in un modo che spesso li fa passare per maleducati, non hanno empatia, non tollerano i rumori né i cambiamenti. Amano collezionare, patiscono una grande solitudine e un senso di inadeguatezza perché avvertono di essere percepiti da chi li circonda come “strani”, asociali, “diversi”. Sono poche le persone che ne colgono la straordinarietà e le qualità.

Asperger: esistono cure?

Dalla sindrome di Asperger non si guarisce, perché non è “una malattia”. Oggi si cerca di insegnare alla persona che ne è affetta a gestire al meglio le sue difficoltà e a migliorare le relazioni sociali. Sono particolarmente utili sessioni di fisioterapia, psicologia e patologia del linguaggio.

Asperger e Autismo: differenze

È un errore confondere Autismo e Asperger. La sindrome di Asperger è uno dei disturbi dello spettro autistico ed è uno dei più complessi da diagnosticare, in quanto può essere talvolta confuso con la schizofrenia o la fobia sociale e, ad oggi, ancora manca un protocollo di diagnosi preciso. Ne è prova il fatto che molti specialisti preferiscono parlare di “personalità Asperger”, rivolgendosi a coloro che non possiedono un funzionamento mentale comune, piuttosto che di sindromi che rimandano a una patologia.

Asperger: personaggi famosi

La sindrome di Asperger è un argomento di cui attualmente si parla anche grazie alle testimonianze di personaggi famosi, che hanno sostenuto di esserne affetti, cercando di porre attenzione su una tematica che in passato non è stata messa in risalto.

Tra questi, ricordiamo Greta Thunberg, 16enne attivista per il clima, tra i 25 teenager più influenti del mondo, che nel 2019 fece molto parlare di sé presentandosi come speaker al World economic forum di Davos e richiamando i potenti del mondo ai loro doveri verso le nuove generazioni. Altri nomi noti sono: Daryl Hannah, attrice americana, che ha scoperto di avere la sindrome di Asperger durante l’infanzia, che l’ha resa «incredibilmente timida e timorosa dei grandi eventi»; la scrittrice Susanna Tamaro che, nel libro “Il tuo sguardo illumina il mondo”, spiega come convive con la patologia e come la scrittura sia stata una sorta di antidoto.

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