Nel quadro della costante attività di prevenzione e repressione del fenomeno della contraffazione, finanzieri del comando provinciale napoli, nelle giornate del 22 e del 23 u.s., hanno sequestrato circa 740.000 articoli cinesi contraffatti, privi di marchio c.e. e potenzialmente pericolosi per la salute pubblica.
In particolare, “baschi verdi” del gruppo pronto impiego di Napoli, al termine di autonoma e prolungata attività info-investigativa individuavano, nei pressi di via de roberto – zona industriale di napoli est – un capannone industriale utilizzato quale deposito di merce di provenienza cinese. quest’ultima, dopo lo stoccaggio, veniva immessa nel circuito commerciale attraverso un punto vendita ubicato alla via G. Ferraris del capoluogo partenopeo.
Al termine delle operazioni veniva sottoposto a sequestro l’intero magazzino individuato, unitamente a circa 740.000 articoli vari di cui n. 232.500 sono risultati essere carte da gioco ed accessori per playstation e cellulari contraffatti; n. 58.612 sono stati identificati come apparecchi elettrici marchiati “china-export” e privi dunque del previsto marchio (e dei sottostanti controlli di sicurezza) “ce”; ed infine n. 448.640 sono stati considerati prodotti estetici potenzialmente dannosi per la salute, in quanto non sottoposti alle prescritte verifiche dal ministero della sanità.
Il valore dei prodotti sequestrati è di circa un milione di euro.
Il responsabile della ditta individuale è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria.