20 settembre 2024

Dopo 18 anni risolto “cold case” nel Napoletano: arrestati i killer di Paolino

Fino ad oggi l’omicidio di Carmine Paolino, avvenuto a Castellammare di Stabia nel 2005, era rimasto avvolto nel mistero. Dopo 18 anni è stato risolto un altro “cold case”: in manette sono finiti Antonio Occidente, già detenuto per altro, e di Luciano Verdoliva, due esponenti del clan D’Alessandro.

Dopo 18 anni risolto “cold case” nel Napoletano: arrestati i killer di Paolino

I due sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per concorso in omicidio aggravato dalla premeditazione e dall’aver commesso il reato con la finalità di agevolare il clan cui appartengono.

Al centro dell’indagine – coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli – ci sono le dichiarazioni di due collaboratori di giustizia dalle quali sono emerse il presunto coinvolgimento dei due indagati, considerati gli esecutori materiali del delitto.

Occidente e Verdoliva avrebbero attirato con una scusa la vittima all’interno di un’autovettura per poi ucciderla con due colpi di pistola alla testa, abbandonandone il cadavere in strada.

Post correlati

Torna in alto