Decreto Sostegni: tutte le misure e aiuti per lavoratori, famiglie e disoccupati

Nuovi ristori per le Partite Iva, proroga sconto su affitti negozi, aiuti e contributi per famiglie in difficoltà a causa della pandemia di Coronavirus: sono alcune delle misure contenute nella bozza del decreto legge sostegni bis circolata in queste ore.

Il testo dovrebbe approdare all’esame dell’assemblea di Palazzo Madama tra domani e giovedì. Il provvedimento dovrebbe essere varato in settimana dal consiglio dei Ministri.

Alcune misure previste

Aiuti alimentari e contributi per affitti famiglie

Fondo da 500 milioni per misure di economia sociale per le famiglie; nella fattispecie aiuti alimentari, contributo per il pagamento degli affitti e delle utenze domestiche, secondo quanto prevede una bozza del decreto sostegni bis che l’Adnkronos ha potuto visionare.

Il decreto proroga inoltre il reddito di emergenza di altri due mesi, giugno e luglio. Tra le altre norme della bozza anche le agevolazioni in materia di imposte indirette per l’acquisto della prima casa da parte degli under 36.

Stop Imu giugno per beneficiari ristori

Stop all’Imu di giugno per le attività beneficiarie dei ristori a fondo perduto, secondo quanto prevede la bozza del decreto sostegni bis. L’esenzione si applica solo agli immobili nei quali i soggetti passivi esercitano le attività di cui siano anche gestori. Costo dell’operazione 216 milioni di euro per l’anno 2021.

Stop canone Rai a hotel e bar

Per tutto il 2021 stop al pagamento del canone Rai per le strutture ricettive, bar e ristoranti.

  • Proroga del blocco dei licenziamenti sino al 30 giugno 2021;
  • Proroga degli ammortizzatori sociali con causale “COVID-19”;
  • Indennità pari a 2.400 euro per i lavoratori stagionali con contratto a termine, variabile invece tra i 1.200 ed i 3.600 euro per i lavoratori sportivi;
  • Rifinanziamento pari ad 1 miliardo di euro del Reddito di cittadinanza;
  • Rinnovo di tre mesi del Reddito di emergenza e ampliamento dei beneficiari;
  • Proroga delle misure per i lavoratori in condizioni di fragilità

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