21 settembre 2024

De Luca: “Se si rivotasse domani, prenderei l’80%. Governo? Insegue virus senza prenderlo”

“Se rivotiamo domani, anzichè il 70%, prendo l’80% dei consensi. Nessuno confonda i propri desideri con la realtà, oggi in difficoltà è chi ha partecipato a una campagna di sciacallaggio politico e mediatico contro la Campania e l’unico che ha detto la verità due mesi fa”. A dichiararlo è Vincenzo De Luca in un’intervista rilasciata al quotidiano Libero. Il governatore campano ha risposto alle accuse di chi ha puntato il dito contro la sua gestione della sanità e critica il governo per le decisioni adottate per arginare la diffusione del virus.

Gestione Covid

“La situazione negli ospedali è di buona tenuta in un quadro di generale pesantezza. Abbiamo attuato col rigore assoluto un piano ospedaliero definito già ad agosto con i nostri direttori generali”, spiega De Luca

“C’era bisogno di attuare un piano di prevenzione vera del contagio; prima che dilagasse bisognava chiudere tutto a ottobre. Andava fatto un piano di mobilitazione eccezionale di impegno anti-Covid e di coinvolgimento organico delle forze dell’ordine, dell’Esercito e delle polizie municipali. Il territorio è rimasto senza controllo. O erano distratti prima o si sono distratti dopo”aggiunge il governatore campano.

De Luca ha attaccato l’opposizione, definendola “imbarazzante più di alcuni ministri 5 stelle”. “Si è distinta per demagogia e irresponsabilita’ persa nella cultura del tweettismo”, aggiunge il Presidente della Regione Campania, che rivendica la necessità di un governo di unità nazionale. “In condizioni diverse si sarebbe già dovuto dare vita a un governo di unità nazionale impegnando alcuni ministri di qualità che ci sono e personalità indipendenti. Usciremo a testa alta da questa stagione drammatica”.

Scuola

De Luca ha denunciato le accuse ricevute dalla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina e dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, colpevoli a suo dire di aver ostacolato le ordinanze del governatore per chiudere le scuole in Campania, salvo poi prendere, con un mese di ritardo, la sua stessa scelta.

Ma l’errore più grave del governo, secondo De Luca, è l’assenza di “un piano di mobilitazione eccezionale di impegno anti Covid e di coinvolgimento organico di decine di migliaia di agenti delle forze dell’ordine, dell’esercito, delle polizie municipali. Il territorio è rimasto senza controllo. Le ordinanze cadevano nel vuoto – dice nell’intervista, e conclude -. Alla fine, c’è stata la demenzialità dei criteri “oggettivi”. Come è possibile portare la Campania da zona gialla a rossa, dal martedì al venerdì? Cosa è cambiato in tre giorni?”.

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