Il Coronavirus ha costretto anche Banksy a stare a casa e cosรฌ la sua ultima opera รจ in un bagno con dei topi. Un riferimento sarcastico alla condizione di telelavoro forzato, il cosiddetto smart working, che da settimane coinvolge una fetta importante della popolazione mondiale. La foto dell’opera casalinga Banksy l’ha postata su Instagram.
Nel bagno si vedonoย nove topini che segnano con un rossetto il numero dei giorni trascorsi sulla parte come in una prigione. In quelle quattro mura tutto si rovescia: lo specchio รจ fuori posto, un topo piscia fuori dal water, la carta igienica รจ srotolata da un topino che corre come su un tapis roulant, un altro roditore schiaccia il dentifricio e un altro ancora il sapone e uno, infine, si appende alla cordicella dellโallarme della doccia come ad una campana.
Coronavirus, Banksy: l’opera in bagno
Il valore simbolico di questi animaletti, costretti ad agire di nascosto e velocemente come gli artisti di strada. Insomma il bagno รจ sottosopra e la didascalia recita: “Mia moglie mi odia quando lavoro da casa”. La situazione รจ capovolta: Banksy non puรฒ fuggire inchiodato dalla pandemia. Ma la sua arte lo porta fuori di casa dai suoi fan.
Banksy per certi versi esce allo scoperto e rivela quella che potrebbe essere la sua casa e lโintimitร della sua famiglia. Nel bagno cโรจ un rossetto, due spazzolini da denti, schiuma da barba, un rasoio e un blister di pillole.
Banksy, la cui identitร a oggi resta un mistero, รจ famoso nel mondo per le sue opere spesso a sfondo satirico, riguardanti argomenti come la politica, la cultura e l’etica.
Leggi anche: Bollettino protezione civile 15 aprile
Visualizza questo post su Instagram
. . My wife hates it when I work from home.
Un post condiviso da Banksy (@banksy) in data: