20 settembre 2024

Concluse indagini su omicidio Ruggiero. La dinamica choc: “Fuochi d’artificio durante delitto, poi รจ diventato un macellaio”

Omicidio Vincenzo Ruggiero, concluse le indagini per Ciro Guarente. Il presunto killer sarร  interrogato nei prossimi giorni. Il 36enne residente a Giugliano รจ in carcere da quasi 11 mesi per l’omicidio, avvenuto il 7 luglio scorso in un’abitazione di Aversa, del giovane attivista gay che per la Procura di Napoli Nord sarebbe stato ucciso a colpi di pistola da Guarente e poi fatto a pezzi. Con Guarente รจ indagato anche Francesco De Turris, accusato di aver ceduto la pistola calibro 7,65.

Il corpo, secondo gli investigatori, fu poi smembrato nel garage di Ponticelli. Le parti del cadavere della vittima furono trovate sotto un massetto di cemento nel punto dove solitamente c’era il cane da guardia. Pochi giorni fa la Procura di Napoli Nord, in particolare il sostituto Vittoria Petronella, ha notificato l’avviso di conclusione indagini a Guarente, e all’altro indagato Francesco De Turris, accusato di aver ceduto al presunto omicida la pistola calibro 7,65 usata per uccidere Ruggiero.

Il movente sarebbe legato a motivi di gelosia. La vittima viveva infatti conย la sua compagna, la trans Even, anche se tra i due c’era solo un rapporto di amicizia. Dall’inchiesta ora emergono ulteriori dettagli inquietanti del delitto. A rivelarli รจ Il Mattino. Per gli investigatori si tratta di omicidio. Modalitร  accertate dai consulenti nominati dalla Procura diretta da Francesco Greco. Guarente, sostengono i professionisti del pm, ha sparato prima due volte dall’alto verso il basso, in quanto Ruggiero si era inginocchiato nel tentativo di difendersi; quindi ha esploso un terzo colpo alla schiena della vittima, che รจ poi deceduta. Nello stesso momento una persona da lui assoldata sparava dei fuochi di artificio, con lo scopo di evitare che qualcuno potesse sentire i colpi di pistola. Il cadavere se l’รจ caricato in auto e l’ha portato a Ponticelli.

A quel punto รจ iniziata la seconda parte del piano, la piรน inquietante, perchรฉ Guarente si sarebbe trasformato, a detta dei consulenti, in un macellaio; ha prima esploso numerosi colpi con un fucile a pallettoni verso il cranio di Ruggiero, riducendolo in piccoli pezzi, quindi ha sezionato il corpo in due parti attraverso un profondo taglio praticato con un’accetta all’altezza della terza-quarta vertebra lombare; ha poi amputato il braccio destro e alcune dita della mano sinistra, sistemando le varie parti del corpo in un armadio adagiato sul pavimento dell’autolavaggio. Ha poi cosparso il corpo di acido cloridrico e muriatico, facendo penetrare le sostanze corrosive all’interno del cadavere. Il tutto รจ stato ricoperto con del cemento per alcuni giorni; Guarente รจ poi tornato, ha raccolto i testi e li ha mescolati con rifiuti e materiale di risulta, poi ricoperto con cemento a presa rapida, che gli ha permesso di realizzare un massetto di 50 centimetri di altezza all’estremitร  del corridoio retrostante l’ingresso dell’autolavaggio.

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