20 settembre 2024

Casaluce, ragazzino non esce piĆ¹ di casa: “Perseguitato da un gruppo di bulli”

Un ragazzino bullizzato, preso mira dai coetanei, che preferisce restare chiuso in casa per paura di essere perseguitato. E’ la vicenda che arriva da Casaluce, piccolo comune dell’agro aversano. A denunciarla ĆØ il sindaco Francesco Luongo in un video.

Casaluce, ragazzino bullizzato non esce piĆ¹ di casa per colpa dei bulli

Il sindaco spiega che la madre di una ragazzo gli ha riferito che “il figlio quasi non vuole piĆ¹ uscire di casa perchĆ© preso di mira da un gruppetto di coetanei. Questa cosa ĆØ gravissima ma non ĆØ la prima volta che accade; non ĆØ il primo grido di dolore che raccogliamo sia io che la dirigente scolastica. E’ giunta l’ora di porre fine a questa situazione.Ā Si tratta di atteggiamenti non tollerabili di cui ci occuperemo con i carabinieri e la polizia locale di Casaluce“.

Per Luongo “ĆØ chiaro che c’ĆØ una situazione non piĆ¹ sostenibile, non ĆØ pensabile che un giovane debba avere timore di uscire perchĆ© preso di mira da un gruppetto di ragazzini”. Il primo cittadino aggiunge che ci sono “giovani piĆ¹ deboli, piĆ¹ studiosi, altri meno. Ma potete sentirvi uomini solo se vi aiutate l’un l’altro. Poi si rivolge direttamente ai bulli: “Se invece vi sentite uomini perchĆ© in gruppo o singolarmente vi ritenete piĆ¹ forti o perchĆ© piĆ¹ alti e pensate di sopraffare un amico, vi dico che se foste adulti sareste dei vigliacchi ma siete giovani e dovete capire che questo non ĆØ il modo di sentirsi uomini”.

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