Taglio di 25 centesimi delle accise sulla benzina fino ad aprile, bonus sociale, bollette a rate e crediti d’imposta per le imprese, golden power rafforzato.Sono alcune delle misure presenti nel nuovo decreto Energia approvato ieri dal Governo Draghi per far fronte, fra tutti, al caro-carburante.

Caro carburante, bonus benzina da 200 euro: cos’è e chi ne ha diritto

Tra le agevolazioni per i cittadini italiani ci sono anche buoni benzina, del valore fino a 200 euro. Ma chi ne ha diritto? La bozza del decreto prevede che “per l’anno 2022, l’importo del valore di buoni benzina o analoghi titoli ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti per l’acquisto di carburanti, nel limite di euro 200 per lavoratore non concorre alla formazione del reddito”

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In altre parole, i lavoratori di imprese private potranno ricevere dai datori di lavoro fino a 200 euro per coprire le spese sostenute, in particolare quelle relative al rifornimento di carburante. Al momento non ̬ chiaro quali imprese Рe appartenenti a quale settore Рmetteranno a disposizione i buoni ai dipendenti. Maggiori informazioni si avranno nelle prossime ore.

Le altre misure

Non solo buoni benzina, ma anche bonus sociale alle famiglie in difficoltà. Per il periodo 1° aprile-31 dicembre 2022, il valore Isee di accesso ai bonus sociali elettricità e gas è pari a 12.000 euro. Ciò consentirà di estendere la copertura degli aiuti alle famiglie più bisognose. Inoltre, i cittadini potranno raitezzare le bollette di luce e gas, così come le imprese potranno pagare le tasse per i consumi di maggio e giugno fino a 24 rate mensili.

E i fornitori di luce e gas, per far fronte alla minore liquidità, potranno ottenere da Sace le garanzie sui prestiti bancari. “Al fine di contenere gli effetti economici negativi derivanti dall’aumento dei prezzi delle forniture energetiche – si legge nel decreto -, le imprese con sede in Italia, clienti finali di energia elettrica e di gas naturale, possono richiedere ai relativi fornitori con sede in Italia, la rateizzazione degli importi dovuti per i consumi energetici, relativi ai mesi di maggio e giugno 2022, per un numero massimo di rate mensili non superiore a ventiquattro”.