Non solo obbligo di mascherina per tutto il giorno. Con la nuova ordinanza di Vincenzo De Luca torna il giro di vite sulla movida e sulle attività commerciali. Il governatore ha infatti introdotto nuove misure restrittive e nuovi obblighi per negozianti e responsabili di uffici pubblici.
Campania, tornano le misure restrittive per negozi e uffici pubblici
Per contenere la seconda ondata, già in atto nel resto d’Europa, e frenare la crescita dei contagi, il Presidente della Regione ha previsto l’obbligo di misurazione della temperatura all’ingresso dei negozi e dei locali e l’igienizzazione obbligatoria delle mani per tutti i clienti.
“È fatto obbligo ai titolari di esercizi commerciali, culturali, ricreativi, o comunque aperti al pubblico, non all’aperto – si legge nel provvedimento -, di effettuare la misurazione della temperatura corporea all’ingresso dei locali di esercizio e di assicurare la presenza di dispenser di gel e/o soluzioni igienizzanti, subordinando l’accesso ai locali alla previa igienizzazione delle mani e al riscontro di temperatura inferiore a 37,5 gradi C°”.
L’ordinanza inoltre introduce “l’obboligo di identificazione di almeno un soggetto per tavolo o per gruppo di avventori” attraverso “un idoneo documento di identità ”. E questo “al fine di rendere tempestiva la corretta ricostruzione degli eventuali casi da contatto stretto”. Ciò significa che non sarà più possibile, come accaduto in passato, rilasciare false generalità , visto che occorrerà esibire un documento di riconoscimento all’ingresso dei locali. Reste fermo infine l’obbligo dell’uso della mascherina per tutto il giorno su tutto il territorio regionale.