Sono più di 100 gli ausiliari scolastici coinvolti nell’indagine dei diplomi falsi. Gli “incriminati” provengono tutti dal Sud Italia, molti dalla Campania, per lavorare nelle scuole del nord si sono muniti di certificati fasulli.
Nel corso delle indagini sono scattati già i primi licenziamenti e le prime revoche delle supplenze, su quattro bidelli salernitani piomba lo stop agli incarichi. E c’è il primo licenziamento di un bidello nel Veneto per aver presentato una falsa dichiarazione sui titoli.
Tutto è iniziato nei giorni prima di Natale, alcune scuole del salernitano soprattutto sono state raggiunte da richieste di accertamenti titoli da alcune scuole del nord Italia. Secondo quanto è emerso, alcuni bidelli addirittura con titoli falsi di sostegno hanno affiancato alcuni docenti, da parte delle scuole vi sarà la denuncia alle Procure di competenza territoriale per dichiarazioni mendaci e presentazione di titoli falsi.