Dopo la presentazione della settimana scorsa continua oggi, domenica 27 novembre, l’open day di Bottega verde, presso la tenuta “Fondo Italia”.
“Il progetto si intitola ‘Agricoltura e progettazione sociale sui terreni sottratti all’illegalità’ e ha l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale e lavorativa e il reinserimento terapeutico di soggetti svantaggiati a rischio di esclusione sociale. – spiega Chiara Galluccio, operatrice del Centro Nazionale Sportivo Fiamma che segue direttamente il progetto, che prosegue: – L’agricoltura sociale rappresenta una pratica che va a migliorare lo stato di salute fisico e mentale di queste persone attraverso la possibilità del lavoro di campagna. Il processo di Agricoltura sociale vede la sua ultima fase con la valorizzazione diretta dei prodotti attraverso la loro vendita”.
“La Bottega rappresenta uno strumento di economia sociale reale che va ad arricchire le iniziative già presenti nella nostra struttura – dichiara Antonio Arzillo, presidente del Centro Fiamma – struttura che da sempre rappresenta un eccellenza nel riuso sociale dei beni comuni e/o confiscati, inoltre è un ulteriore passo per raggiungere la piena autonomia per i ragazzi che collaborano con noi oltre che l’autosufficienza economica il bene riqualificato – continua l’esponente – il nostro reale obiettivo è di andare oltre alla valorizzazione, ma creare opportunità definitive per la comunità e per i soggetti fragili che coinvolgiamo”.
Il progetto in questione è finanziato nell’ ambito dei fondi ministeriali e regionali per la valorizzazione degli enti di promozione sociale al fine di incentivare l’agricoltura sociale, riqualificare i beni sottratti alla criminalità.