20 settembre 2024

Bimba con malformazione al cranio rifiutata all’asilo: “Spaventa gli altri piccoli”

Sta facendo discutere la vicenda della piccola Sofia, la bimba di due anni rifiutata all’asilo. La piccola ha una malformazione congenita al cranio. La dirigenza scolastica ha riferito ai suoi genitori, Svetlana e Raul, che prima di entrare in classe avrebbero sottoporre la piccola a un intervento chirurgico.

Bimba rifiutata all’asilo per una malformazione al cranio

Ci troviamo in Russia. Sofia Zakgariva vive nel villaggio di Alatany nel Bashkortostan, senza riscaldamento centrale né acqua corrente. La coppia avrebbe già sottoposto la figlia alle cure di cui ha bisogno se avessero i soldi necessari. Purtroppo vivono in condizioni di semipovertà. La piccola è nata con le dita dei piedi e delle mani fuse insieme. Al momento non è noto quale sia la patologia di cui soffre. Per farla crescere come gli altri, mamma e papà avevano pensato di iscriverla all’asilo nido ma è stata rifiutata. “Spaventa gli altri bambini, non può stare qui”, la motivazione che è stata data.

Gli aiuti

Un aiuto è arrivato dall’ente locale Rainbow of Goodness, ma per quanto riguarda l’iscrizione di Sofya all’asilo sembra non ci sia nulla da fare al momento. La psicologa educativa Ekaterina Belan ha dichiarato: “Se la piccola non inizierà ad avere dei rapporti con bambini della sua stessa età, il suo sviluppo psichico potrebbe risentirne in maniera permanente”.

Nel frattempo anche le autorità hanno iniziato ad interessarsi della questione, anche e soprattutto a seguito del polverone innalzato dalla vicenda. L’obiettivo è capire il motivo per cui, da una parte i medici non hanno ancora operato Sofya, dall’altra, perché l’asilo  si è rifiutato di accettarla. Radiy Khabirov, il governatore della Baschiria, riguardo alla scelta della scuola, ha detto: “è chiaro che i diritti della piccola e dei suoi genitori siano già stati violati. Adesso la questione passerà alle sedi legali appropriate”.

La piccola Sofia con la mamma

 

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