E’ stato un drammatico risveglio per la città di Arzano. Il comune a nord di Napoli si è svegliato con la notizia della morte di Ettore Piscopo, il ragazzo di 31enne rimasto vittima di un incidente sulla rotonda della circumvallazione esterna a Giugliano.
Arzano in lutto per la morte di Ettore: schiacciato dalla sua auto
Ettore viaggiava da solo a bordo di una Mini Countryman quando ha perso il controllo della sua auto a pochi passi dalla Belle Époque. La dinamica è incerta: avrebbe prima urtato lo spartitraffico per poi cappottarsi.
L’impatto lo avrebbe fatto sbalzare fuori dall’abitacolo e il suo corpo sarebbe rimasto schiacciato sotto la sua stessa auto provocandogli lesioni gravissime. Una tragica fatalità , visto che, stando ai primi accertamenti effettuati dalla Polizia di Stato, il 31enne non viaggiava a velocità sostenuta. Purtroppo un trauma cranico gli è stato fatale. E’ giunto al pronto soccorso di Giugliano già in arresto cardiocircolatorio ed i medici non hanno potuto salvarlo.
Rientrava a casa
Secondo quanto apprende Teleclubitalia, Ettore aveva da poco accompagnato la sua fidanzata dopo una serata trascorsa insieme. Probabilmente stava rientrando a casa quando si è consumata la tragedia. Ettore era considerato da tutti un bravo ragazzo ed un lavoratore: era infatti impiegato in una società che lavorava per le Ferrovie dello Stato. I suoi sogni si sono drammaticamente infranti ieri sera sul cordolo di cemento della circumvallazione esterna.
“La vita è infame – racconta un parente sui social, anche lui Ettore – solo con i buoni un ragazzo d’oro come te non doveva andare così. Mi hai distrutto il cuore: ieri sera sei stato a casa mia, ci siamo presi un caffè è abbiamo fatto un chiacchierata come facevamo sempre è hai detto vado a farmi un giro con una ragazza a Pozzuoli. Se si potesse vedere il destino ti avrei tenuto a casa mia con me”.