Altro raid al mercato ortofrutticolo di Giugliano. Distrutti i muletti e tranciati i cavi. I commissionari della struttura hanno trovato cataste di fili spellati. I ladri quindi cominciano a specializzarsi. Una sorta di “servizio completo”, tranciano i fili, li spellano, rubano il rame e lasciano tutti i residui sul posto per evitare di appiccare roghi e bruciarli. Il danno oramai non è più quantificabile è talmente grande che non si conta. Ai lavoratori e agli imprenditori sono stati chiesti 70 mila euro per installare 5 cavi utili per rimettere su la struttura. “Cifra insostenibile” dicono.
Per febbraio dovrebbe arrivare un custode notturno in attesa dell’installazione delle telecamere. Ma quando arriveranno oramai non ci sarà più nulla da rubare e “Anche le telecamere saranno inutili” dichiara il direttore del consorzio di lavoratori Carmine Rea.