NAPOLI – Quattro persone ricoverate per meningite in pochi giorni. Prima una giovane di 25 anni e un uomo di 61, in condizioni critiche al Policlinico di Napoli, risultando positivi al test sulla meningite. Poi una trentenne ricoverata al Cotugno e infine un bimbo di appena 9 mesi finito al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Quasi tutti provengono dall’area vesuviana, il che fa pensare a un contatto, o all’esistenza di un focolaio di contagio a sud del capoluogo.
Per ora le autorità sanitarie non si sbilanciano e parlano di una situazione sotto controllo. I medici hanno allertato le autorità competenti per stabilire dove sia avvenuto il contagio in modo da operare la sanificazione di eventuali ambienti infetti. Antonio D’Avino, segretario Fimp Napoli, parlando al Corriere del Mezzogiorno, ha sottolineato l’importanza del vaccino, aggiungendo «è un peccato incorrere in malattie, che in alcuni casi possono causare anche decessi, quando invece potrebbero essere prevenute con semplicità». Insomma basta vaccinarsi.