21 settembre 2024

Giugliano, bimbo morto annegato: la piscina era abusiva

Varcaturo. La piscina della villetta era abusiva. E’ quanto emerge dalla indagini sulla morte di Anthony Ciotola, il bimbo di 4 anni morto annegato nella vasca della sua abitazione a Varcaturo, frazione di Giugliano.

Bimbo morto annegato: la piscina era abusiva

Il piccolo sarebbe caduto nell’acqua mentre era in casa con la sorella. Dagli accertamenti, riporta Fanpage.it, è emerso che la piscina della villetta era abusiva, motivo per cui la posizione del padre è attualmente al vaglio degli investigatori.

Si valuta anche quella della sorella per l’ipotesi di culpa in vigilando, cioè la colpa conseguente alla mancata sorveglianza. Si tratta, per entrambi i casi, di atti dovuti nella fase delle indagini preliminari. Disposto l’esame autoptico, che verrĂ  effettuato nei prossimi giorni al Policlinico di Napoli.

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Al momento dell’incidente i genitori del piccolo non erano in casa; era presente soltanto la sorella. Nelle successive ore dalla tragedia, il padre di Anthony è rimasto coinvolto in un sinistro stradale: mentre percorreva la variante della Domitiana la sua auto si è ribaltata. Nella notte di domenica è stata sciolta la prognosi e nelle prossime ore potrebbe essere dimesso dall’ospedale.

 

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