Sono dovuti intervenire addirittura i carabinieri per riportare la calma al pronto soccorso di Giugliano. Un caos incredibile, qualcuno l’ha definita una baraonda, a causa della mancanza di medici e la presenza di numerosi pazienti che avevano bisogno di sostegno e di cure.
Molti dei medici precari non si sono presentati a lavoro ufficialmente perché stressati e influenzati. Il punto è che sono costretti a turni massacranti senza precedenti a causa della mancanza di personale già più volte denunciata dalla dirigente Punzo.
Ieri c’è stato addirittura un ordine di servizio che trasferiva momentaneamente i dottori dai reparti alle sale d’urgenza. I degenti quindi sono rimasti senza assistenza. I sanitari infatti hanno dovuto tamponare il vuoto al pronto soccorso.
Due medici , Ermanno Schiano e Lucio Guida, si sono ritrovati da soli a gestire il Pronto Soccorso e i reparti di Medicina, Chirurgia e Ortopedia. I due specialisti hanno così allertato i carabinieri della Compagnia di Giugliano spiegando la questione con una sorta di ‘scarico di responsabilità ’ laddove sarebbe accaduto qualche evento tragico.
La mancanza di personale si aggiunge ai lavori al pronto soccorso. Prima bloccati e poi ripresi, dovrebbero terminare a settembre. Nel frattempo tra sale inadeguate e carenza di medici il pronto soccorso e l’ospedale sono completamente al collasso.