Gli annunci si sono susseguiti in questi mesi, ma per ora nulla รจ cambiato. Degli screening sanitari sulla popolazione non se ne sa assolutamente nulla. A convocare i possibili cittadini a rischio dovrebbero essere i medici di base che per adesso brancolano nel buio. Nessuno, a Giugliano e nellโarea nord ha ricevuto la lettera di convocazione, nonostante gli annunci del ministero e della Regione stessa.
Il decreto delย ย 2013 poi trasformato in legge lo scorso febbraio che prevedeva uno stanziamento di 50 milioni di euro per avviare uno screening per la popolazione รจ completamente fermo. In cittร alcuni medici interpellati, che preferiscono restare anonimi, non ne sanno nulla e nessuno ha avviato le procedure nonostante lo stanziamento, pare, sia stato effettuato e il governatore della Campania Caldoro abbia fatto numerosi annunci in merito.
I controlli sono iniziati in provincia di Caserta, ma si รจ nella fase iniziale. Nella provincia di Napoli invece ancora nulla. Le Asl non hanno ancor dato vita allโintera procedura. I dati resi noti fino adesso risalgono agli screening degli anni scorsi effettuati soprattuto perย tumori al seno e alla cervice uterina. Dovrebbero partire adesso quelli al colon retto, alla tiroide e allโapparato respiratorio.
Mentre la politica e la sanitร sono ferme in tanti continuano ad ammalarsi e come al solito si continua a temporeggiare sul dramma della terra dei fuochi.