Venerdì 19 Luglio, in occasione dell’evento: “Cinema sotto le stelle”, tenutosi in Villa San Lorenzo, i ragazzi del Liceo Segrè hanno presentato la Web Serie: “Il Castello“. Gli alunni guidati dal professore Salvatore Gatti hanno vestito i panni di attori con entusiasmo ed impegno, approcciando alla videocamera con fantasia e originalità .
Obiettivo del progetto, come ha spiegato il docente, era quello di far cultura. Nona caso, infatti, i ragazzi nella serie descrivono il mito di Castel Sant’Elmo. La web serie si inserisce in un progetto più grande che prende il nome di “Il Museo lo giro io” e che coinvolge diverse scuole dell’intera area nord di Napoli. Diversi i partner che hanno partecipato, tra cui anche il Polo Museale della Campania, e il Marano Spot Festival.
La storia è articolata in 5 puntate che sono già visibili sulla piattaforma web “CortoLabSegre”, pagina che raccoglie tutte le produzioni dell’intero Istituto. La narrazione non è sequenziale, ma si serve di una serie di flashback, che si muovono tra presente e passato. Il filo conduttore è la ricerca di una reliquia sacra che, secondo la tradizione, conferisce forza e protezione e a colui che la custodisce. Il lavoro ha richiesto soltanto due settimane di riprese, ma per ultimarlo in post produzione ci sono voluti ben due mesi e mezzo.
Le istituzioni
Alla serata erano presenti anche le istituzioni politiche mugnanesi, nella persona del Sindaco Luigi Sarnataro e l’assessore Rita Esposito. Proprio quest’ultima ha posto l’attenzione sull’utilità di organizzare eventi come questo. Secondo l’assessore è fondamentale incentivare attività volte alla formazione dei giovani, i quali possono essere avvicinati alle arti nella quotidianità , così da poter sviluppare maggiore sensibilità all’arte. A prendere parte all’evento anche il Consigliere Regionale Giovanni Chianese, il quale ha appoggiato fortemente l’evento.
Anche Luca Bruno, presentatore della serata, nonché attore professionista, ha posto l’attenzione sull’importanza di avvicinare i giovani all’arte. Secondo lui il corto, girato con mezzi veramente autorevoli, può aiutare gli alunni coinvolti a decidere del proprio futuro umano e lavorativo.
L’evento
L’evento che ha ospitato la riproduzione della serie, ed una mostra fotografica tenuta dal dott. Davide Fabris, ha impegnato numerose realtà . Si sono adoperate alla relizzazione soprattutto le ProLoco Munianum e ProLoco Mugnano sociale, in collaborazione con le Associazioni Nuova Mugnano e Nuovo Avvenire, che per la prima volta hanno deciso di collaborare per il bene comune.
SEGUI LE NOTIZIE SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK