Dramma a Nettuno, in provincia di Roma. Un bimbo di appena due anni, Nicolò Perniconi, questa mattina, alle 8 circa, è morto affogato in una piscina in località Tre Cancelli. A riportare la notizia in anteprima è il portale LatinaOggi.eu.
Il bimbo sarebbe sfuggito al controllo del padre, presente in casa, e sarebbe caduto all’interno dello stagnetto del cortile della villetta privata dove viveva con i familiari, in via Santa Marinella. Nicolò, due anni a maggio, era già morto e sarebbe rimasto sott’acqua, sostengono gli inquirenti, per tre o quattro minuti. A dare l’allarme è stata la madre che, uscendo fuori all’aperto, ha notato il corpo del bimbo riverso nel laghetto, a faccia in giù.
Inutili tutti i tentativi di soccorso. Sul posto i sanitari del 118 con l’eliambulanza che hanno messo in atto un disperato tentativo di rianimazione, ma non vi è stato nulla da fare. Sul posto gli agenti di Polizia del Commissariato di Anzio per i rilievi del caso.