Il papà e il fratellino non sono compatibili. L’unica speranza per la piccola Laura è che si trovi prima possibile un donatore. Laura ha 9 anni ed è affetta da una leucemia linfoblastica acuta per cui necessita di un trapianto di midollo.
I genitori hanno lanciato un appello come accadde già per il piccolo Alex. L’obiettivo è quello di trovare un donatore compatibile. Laura è del Casertano ma vive in Olanda con mamma Daniela e papà Giacinto. La bambina pensava di aver sconfitto la leucemia che l’aveva aggredita già quando era piccina. Invece qualche giorno fa le analisi hanno rivelato il ritorno della malattia.
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Purtroppo i tempi sono stretti: il trapianto di midollo dovrebbe avvenire entro la fine del mese di aprile altrimenti perderà la speranza di tornare a vivere come una bimba della sua età. Il midollo dei genitori è incompatibile, anche quello del fratellino minore.
I genitori, secondo quanto riporta il mattino, chiedono alle persone, soprattutto via social, di aderire alla campagna di tipizzazione per verificare la compatibilità con la piccola Laura e accendere una fiammella di speranza per la piccola. E’ stato anche attivato il registro mondiale dei donatori nella speranza di trovarne uno compatibile nel più breve tempo possibile.
La prima raccolta di campioni verrà effettuata a Sessa Aurunca, paese di origine della famiglia, nella giornata di sabato. Altri punti di raccolta dei campioni verranno aperti a Napoli e in tutta la Campania, se ne occupa l’Admo (contattabile al numero 3275356721), l’associazione donatori di midollo osseo che già in occasione dell’appello per il piccolo Alex mise in movimento tutte le sue strutture.
Le date per la raccolta di campioni: 6 aprile Sessa Aurunca, 7 aprile Cellole, 13 e 14 aprile Napoli piazza Dante, 21 aprile Cicciano.
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