Giugliano, operazione dei carabinieri: scooter fermato dopo inseguimento e arrestati due rapinatori

Giugliano. Servizio di “alto impatto” finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa questo pomeriggio da parte dei carabinieri della locale compagnia guidati dal capitano Antonio De Lise. Sono ormai costanti i controlli sul territorio. I militari dell’Arma nel corso dell’operazione di oggi hanno arrestato anche due persone.

Si tratta di Giuliano Tesone, pregiudicato giuglianese classe ’65, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla procura della repubblica presso il tribunale di Napoli nord, dovendo espiare la pena di 3 anni e 9 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole di rapina aggravata in concorso commessa a Giugliano 29 marzo 2014. Tesone è stato condotto a Poggioreale.

Arrestato anche Pasquale Maggio, pregiudicato di Sant’Antimo classe ’60, raggiunto dall’ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso idalla procura della repubblica presso il tribunale di napoli nord, dovendo espiare la pena di 2 anni e 10 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole di rapina aggravata in concorso commessa a Grumo Nevano il 13 giugno 2016.

Poi sono state denunciate in stato di libertà 6 persone tra cui 2 per ricettazione e attività di gestione di rifiuti non autorizzata poiche’ sorpresi dagli operanti a detenere illegalmente nelle pertinenze della propria dimora (moduli abitativi e baracche), complessivi 100 chili di metallo in rame;

Elevate 17  contravvenzioni al codice della strada per mancata copertura assicurativa; mancanza del casco protettivo; mancata revisione veicolo. Sequestrati 12 veicoli.

Durante i controlli due giovani a bordo di uno scooter non si sono fermati all’alt in via Labriola e sono stati inseguiti dai carabinieri. Dopo poco sono stati raggiunti e bloccati. E’ emerso che mancava la copertura assicurativa ed è scattato quindi il sequestro.

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