Le sue condizioni sono buone ma resta sotto osservazione. Chiara Passaro, 19 anni, sorella di Luigi, il 16enne di Marano morto per meningite, non è in pericolo di vita ed è nelle mani del personale medico dell’ospedale Cotugno di Napoli.
La giovane è giunta insieme al fratello all’ospedale Cardarelli all’alba di giovedì mattina. Presentava sintomi simili a quelli di Luigi e si è temuto che anche lei potesse essere affetta da meningite, la stessa che ha ucciso il 16enne, tanto da ritenere necessario il suo immediato trasferimento al Cotugno, specializzato in malattie infettive. Invece, per fortuna, le prime analisi e i primi dati clinici di laboratorio hanno consentito di escludere l’ipotesi di infenzione di meningoccocco. Un respiro di sollievo per chi, già ieri, la dava in condizioni critiche. A parlare è stata anche la mamma, Maria, su Facebook: “Sta bene, forse domani sarà dimessa”.
Nella drammatica notte in cui è morto Luigi, Chiara aveva i decimi di febbre. A incidere negativamente sul suo stato di salute, però, non sarebbe stata dunque una meningite. L’ospedale napoletano ha avviato ad ogni modo la profilassi anti meningococco per i familiari dei due giovani e per la stessa Chiara. Marano è con lei. In tanti attendono il suo ritorno a casa. Anche se il suo rientro, purtroppo, sarà segnato dal lutto del fratello.
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