Sorridente e spensierato, cosƬ appare nelle ultime foto postate su Facebook Giuseppe Galvagno, l’uomo che ieri notte ĆØ stato trovato morto fuori da un discoteca del quartiere Eur, a Roma.
50 anni a dicembre, origini catanesi, Giuseppe aveva lasciato da anni la sua terra per spostarsi nella Capitale, dove gestiva un’attivitĆ di affittacamere. I social ci restituiscono l’immagine di un uomo che amava la vita, pieno di amici con i quali adorava divertirsi, spesso anche passando nottate nei locali.
Il ritrovamento dell’uomo privo di vita ĆØ avvenuto attorno all’1.30 del mattino, in viale dell’Oceano Atlantico. I carabinieri, che stanno indagando sull’accaduto, non escludono alcuna pista. GalvagnoĀ ā che gestivaĀ un B&B in zona San Giovanni ā Ā pare fosseĀ un frequentatore abituale dellaĀ discoteca. Ieri si sarebbeĀ recato alla discoteca San Salvador insieme alla compagna, infermiera in un ospedale della Capitale. Durante la serata, forse a causa di apprezzamenti che la vittima avrebbe fatto a un’altra donna o solo per averla urtata, sarebbe nata una lite con il compagno. Per questo motivoĀ Galvagno sarebbe stato cacciato dal locale da due buttafuori.
A quanto ricostruito dagli investigatori, all’esterno della discoteca sarebbero poiĀ arrivati altri tre addetti alla sicurezza e in cinque contro uno avrebbero avviato un furioso pestaggio con calci e pugni. Un accanimento fatale. Quando la compagna 45enne della vittima, che si era allontanata per andare a prendere la macchina, ĆØ tornata davanti al locale non lo ha visto. Poco dopo l’ha trovato agonizzante in un parcheggio vicino e ha dato l’allarme al 118. Ma per l’uomo ormai non c’era piĆ¹ nulla da fare.
Ā«Lāho lasciato vivo, sƬ era barcollante ma aveva il viso pulito quando lāho lasciato nel parcheggio vicino ai buttafuori, dopo cinque minuti sono tornata con lāauto e lāho ritrovato a terra con il volto tumefatto, era in fin di vita, non so cosa sia successo nel frattempo. Ho provato di tutto per salvarlo, di tuttoĀ», ha raccontato la fidanzata ai carabinieri.