La prima pennellata è stata data ieri dai rappresentanti del Comune di Napoli, l’ente che patrocina l’iniziativa. Altre, con circa 400 litri di pittura, proveranno da ben otto artisti noti nel mondo della street art e a cui spetterà il compito di trasformare il cavalcavia della stazione metro di Chiaiano in un’opera d’arte. E’ l’obiettivo del progetto “Un ponte oltre i muri”, curato dall’associazione Let’s think, living an idea, che si prefigge l’obiettivo di riqualificare i luoghi non luoghi pubblici in accordo con le istituzioni. Il viadotto, i muri, le scale mobili e le pareti in direzione del parcheggio saranno decorate con la tecnica del murales, seguendo il seguente tema: dalla periferia al centro. Una parte della “tela” in cemento, oltre 200 metri, sarà lasciata alla libera creatività dei cittadini purché il loro disegno sia compatibile con il tema proposto dagli ideatori dell’iniziativa. Altri cento metri, infine, saranno messi a disposizione di un gruppo di diversamente abili che saranno affiancati anche da alcuni minori ospiti della comunità pubblica “Don Peppino Diana”. Gli artisti coinvolti presteranno la loro opera (per 20 giorni) a titolo gratuito.