Affiorano le prime polemiche dopo la pubblicazione del bando per l’affidamento del mercato ittico. L’avviso del Comune, pubblicato nei giorni scorsi, è stato in molti punti contestato dall’attuale gestore del mercato. Osservazioni di non poco conto, formalizzate attraverso un documento inoltrato al dirigente del primo settore e al sindaco Giovanni Porcelli. La domanda per la gestione del servizio, per la durata di sette anni, deve essere presentata entro il 15 maggio.
La gara avrà luogo il giorno successivo e si svolgerà alle ore 10 presso la stanza del segretario generale del Comune di Mugnano. L’importo a base d’asta è di 157mila e 754 euro annui più Iva, con una procedura per l’aggiudicazione che avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Le osservazioni formulate nella missiva arrivata al Comune vengono definite, per molti aspetti, “inquietanti” dal consigliere comunale Mauro Romualdo.
“Ritengo – ha spiegato l’esponente della minoranza – che sia urgente e doveroso riportare la discussione in Consiglio comunale, fermo restando che tutte le procedure messe in atto vadano a compimento e tutti coloro che hanno un ruolo e una funzione di controllo portino fino in fondo il proprio lavoro adottando i dovuti provvedimenti e dandone comunicazione ai consiglieri comunali”. Ma quali sarebbero gli aspetti che hanno scatenato le nuove polemiche e le preoccupazioni di alcuni consiglieri? In particolare, si tratterebbe di un passaggio in cui, secondo i rumors circolati in questi ore, si farebbe riferimento all’impiego di numerose persone all’interno del mercato.