Napoli. Arrivano le condanne per il clan Mariano dei Quartieri Spagnoli. Il processo si è chiuso stamani col rito abbreviato. Gl imputati erano accusati di associazione camorristica e spaccio di stupefacenti. Accolte solo in parte le richieste del pm. Non sono mancate le sorprese: assolto il superboss Ciro Mariano, capo indiscusso della camorra tra i vicoli tra gli anni ’80 e ’90. Assolto anche imprenditore Patrizio Franco, indicato dalla Dda di Napoli come riciclatore di proventi sospetti.
Il pentito Marco Mariano incassa invece 24 anni e due mesi nonostante la confessione giunta alla fine del processo. Assolti anche Antonio Di Meglio, Mariano Mara e Concetta Tecchio.
Ma veniamo alle condanne: Antonio Cardaropoli, sei anni; Antonio Castaldo, sei anni; Patrizia Cinque (moglie di Marco Mariano) sei anni; Eduardo de Crescenzo, 6.8 anni; Annamaria Dresda, sei anni; Antonio Esposito, sei anni 416 bis; Antonio Festa, due anni; Umberto Frattini, dieci anni; Luisa Gaetano, sei anni; Costanzo Marrelli, sei anni;
Fabio Mariano (figlio di Ciro), sei anni; Marco Mariano (figlio di Ciro) sei anni; Raffaele Mariano, (figli di Ciro) sei anni; Raffaele Mariano, otto anni (figlio di Ciro); Salvatore Mariano (figlio di Ciro), sei anni; Armando Perrella, sei anni e quattro mesi; Maria Quinzio, sei anni; Antonio Masiello, sei anni e quattro mesi.
fonte: Il Mattino