Giugliano. L’amministrazione, sindaco in testa, non ha perso tempo, anche questa volta, a dimostrare l’assoluta mancanza di rispetto verso il ruolo istituzionale dei consiglieri e verso le buone pratiche delle commissioni, quando queste funzionano. La terza commissione dal suo insediamento è stata costantemente bypassata nonostante abbia prodotto proposte e non si sia sottratta dal dare il proprio contributo quando è stata informata, per lo più dalle vie informali. Già l’anno scorso ad ottobre il sindaco veniva convocato, in qualità di assessore alla cultura, in commissione per sottoporgli idee per valorizzare la figura del Basile in vista dell’importante anniversario.
Quell’invito non ha mai visto risposta mentre ha visto il sindaco agire in solitaria per mettere in piedi i festeggiamenti di natale ispirati all’autore, lasciando la nostra proposta senza nemmeno un parere. L’atteggiamento si è ripetuto nel tempo, ciò è valso per le rassegne cinematografiche e iniziative di ogni genere patrocinate a vantaggio di associazioni di cui non conosciamo il curriculum.
Portierato sociale, educative territoriali, sportello di ascolto in zona costiera. lo stesso vale per le proposte avanzate insieme ai comitati nati con la volontà di restituire lo stadio e un importante spazio di Aggregazione alla città, parole e impegni appresi dai giornali nonostante il nostro interessamento della prima ora. apprendiamo tutto dai giornali e la mancanza di comunicazione ci lascia molti dubbi sulla qualità di questi servizi. nonostante siano stati compulsati più volte il dirigente Petirro e l’assessore Mauriello, nonostante la terza commissione abbia ruotato 3 presidenti e 4 componenti, è chiaro che il problema non è interno ma vi è una chiara volontà di estrometterla rispetto a temi tanto delicati il cui controllo è d’obbligo poiché si ha a che fare con storie dolorose dei nostri concittadini e non si possono affidare sportelli ad amici, associazioni e parroci che non hanno alcuna competenza per applicare reale sostegno alla persona.
Viene mortificato il ruolo, viene mortificata la stessa maggioranza che presiede la commissione e che cerca sempre di coinvolgerci nel confronto. Di questo passo non sarà più necessaria la nostra presenza in commissione, non scaldiamo la sedia, tanto basterà apprendere le decisioni calate dall’alto senza confronto e garanzia di controllo, direttamente dai giornali.
f.to Adriano Castaldo, Vincenzo Risso, Anna Russo